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1983

Riunione dei vertici ANC in esilio

Quella volta che a Reggio l'ANC decise la sua politica estera 

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Un incontro segreto dei rappresentanti dell’ANC in esilio in occidente si tenne nel 1983 presso la sede del PCI provinciale al parco Fola di Albinea.   

Nel parco Fola di Albinea era ospitata la scuola di formazione politica del Partito Comunista Italiano provinciale. In questa struttura fu ospitato il primo meeting dei rappresentanti dell’ANC di stanza in Europa e nord-America che si ritrovarono a fine marzo 1983 per organizzare la rete di solidarietà internazionale.

Sechaba n. 28 -29 maggio giugno 1983.
Archivio Reggio - Africa

La riunione era coordinata da alcuni membri del Comitato esecutivo nazionale dell’ANC; Alfred Nzo (segretario generale), Thomas Nkobi (tesoriere generale), Joe Jele (responsabile dipartimento esteri), Johnny Makatini (vice responsabile dipartimento esteri e rappresentante permanente presso l’ONU). Dei rappresentanti nazionali furono accolti a Reggio Ruth Mompati (Regno Unito), Neo Nmumzana (Francia), Godrey Motsepe (Benelux), Tony Sedat (Repubblica federale tedesca), Anthony Mongalo (Repubblica democratica tedesca), Yusuf Saloojee (Canada), Max Moabi (Comitato mondiale della pace), M.D. Naidoo (Comitato internazionale di solidarietà con i popoli dell’Africa australe), Thami Sindelo (Italia) e Frene Ginwala (Dipartimento ricerca di Londra).

Il segretario generale dell'Anc Alfred Nzo invita il sindaco di Reggio Emilia alla conferenza di Arusha (Tanzania) del dicembre 1987, agosto 1987; il dipartimento per gli affari internazionali dell'Anc annuncia al sindaco che il nuovo alto rappresentante in Italia sarα Benny Nato de Bruin, ottobre 1984.
Archivio Reggio - Africa

I membri dell'ANC vengono presentati in Sala del Tricolore, 1983. Archivio Telereggio

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Il meeting vide anche un momento di carattere politico con l’intervento in sala del Tricolore di Alfred Nzo rivolto al Consiglio comunale e alle autorità cittadine. Questo incontro che fino all’ultimo rimase segreto a causa del rischio di possibili attentati (era la prima volta che tutti questi rappresentanti si riunivano nello stesso luogo in territorio europeo), è stato uno dei momenti più rilevanti di discussione tecnico-politica tra i rappresentanti dell’ANC a Reggio Emilia.

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