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1972 - oggi

Via Albert John Luthuli

Onoriamo il leader sudafricano,  premio Nobel per la pace 

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Reggio Emilia è l’unica città italiana ad avere intitolato una strada ad Albert Luthuli, leader sudafricano. Eppure il suo ruolo fu determinante per la fine dell’Apartheid e nel 1961 gli venne assegnato il Premio Nobel per la Pace. 


via luthuli nel quartiere buco del signore. fototeca istoreco, foto andrea mainardi, reggio emilia 2019

Il Consiglio Comunale di Reggio Emilia il 24 ottobre 1985 vuole segnare l’amicizia con il popolo sudafricano con una serie di atti che entrano nella storia della città approvando tra l’altro l’intitolazione ad Albert Luthuli di una nuova via all’interno di un quartiere residenziale. Nella stessa data il Consiglio Comunale approva il conferimento della cittadinanza onoraria a Albertina Sisulu e Desmond Tutu. Via Luthuli è una delle vie di accesso al parco intitolato a Nelson Mandela e della scuola intitolata a Martin Luther King jr: i tre premi nobel per i diritti civili riuniti. 

Luthuli nel 1952 fu eletto presidente dell’African National Congress e mantenne questa carica fino al 1967. In “Lungo cammino verso la libertà” Nelson Mandela descrive “Chief Luthuli” come un leader carismatico, in grado di insegnare a Madiba il valore della non violenza. Sotto l’egida di Luthuli, Mandela fonda insieme a Oliver Tambo la lega giovanile dell’ANC. I due non condividendo sempre le stesse posizioni rappresentano rispettivamente l’ala più radicale e quella più moderata dell’associazione.

Sechaba n. 37 -38 Giugno - Luglio 1983. 
Archivio Reggio - Africa.

Dopo il massacro di Sharpeville del 21 marzo 1960, Luthuli viene esiliato in una riserva e non ha più la possibilità di muoversi liberamente in tutto il Sudafrica.

Sechaba n. 15 Gennaio - Marzo 1981; n. 3 Sechaba n. 7 Gennaio 1980. Archivio Reggio - Africa.   

medaglia isitwalandwe, la massima onorificenza dell'anc, stampata da reggio emilia e realizzata dall'artista giuffredi su indicazione di oliver tambo. 

Un permesso speciale di solo dieci giorni permette a Luthuli e alla moglie di volare a Oslo per ricevere il premio Nobel per la Pace il 10 dicembre 1960. Il suo discorso colpisce il mondo, evidenziando come ogni persona può fare qualcosa per migliorare il mondo e portare la pace. Reggio Emilia è l’unica città italiana ad avere intitolato una strada al leader sudafricano.

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