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1913-1994

Stadio Mirabello

75 anni di partite granata 

Map

Lo Stadio Mirabello inizialmente appariva molto diverso da come lo vediamo oggi. Per tutto il primo campionato l’area di gioco è poco più di un prato in cui le porte vengono montate e smontate ad ogni incontro. Rimase sede della Reggiana fino al 1995.

Festeggiamenti per la promozione della Reggiana in serie B Foto Superstudio, Bruno Cattani - Giuliano  Ferrari, Reggio Emilia 4 giugno 1989 

Interno dello stadio Mirabello Fototeca Istoreco, foto Andrea Mainardi, Reggio Emilia 2019

Ricordo della grande riunione ippiaca nella Piazza d'Armi del Mirabello, Fototeca Biblioteca Panizzi, Reggio Emilia 10 giugno 1923

A sud dei Bastioni di San Pietro sorgeva la zona aperta chiamata “Mirabello” sui cui prati verranno giocate per quasi più di ottant’anni le partite della Reggiana.

Nel maggio del 1913 il Mirabello è teatro del più importante torneo calcistico anteguerra svolto in territorio reggiano, il “Torneo Emiliano di football” che vede la partecipazione del Reggio, della Jocunditas di Carpi, del Bologna e dell'Internazionale di Milano.

La Provincia di Reggio, Reggio Emilia 11 maggio 1913

tribuna mirabello 1920

Tribuna e tribunetta Fototeca Biblioteca Panizzi, fondo Renzo Vaiani, Reggio Emilia 1920


Durante gli anni della prima guerra mondiale i terreni del Mirabello, di proprietà comunale, vengono concessi in enfiteusi allo Stato, e quindi al Ministero della Guerra, tanto che tra il 1919 e il 1920 i prigionieri di guerra austroungarici concorrono a costruire il muro di recinzione e la tribuna.

L'Associazione Calcio Reggiana sceglie proprio il Mirabello come suo campo sportivo dove gioca la sua prima amichevole contro la SPAL il 19 ottobre 1919.

Il Giornale di Reggio, Emeroteca Istoreco, Reggio Emilia 23 ottobre 1919

Partita in occasione dell'inaugurazione della tribuna del Mirabello "La maglia granata" a cura di Giacomo Giovannini, ed. Il Voltone, 2019 Reggio Emilia, per gentile concessione dell'editore, Reggio Emilia 27 marzo 1921

Associazione Calcio Reggiana - giocatore singolo Fototeca Biblioteca Panizzi, fondo Renzo Vaiani, Reggio Emilia 1920

Per tutto il primo campionato l’area di gioco è poco più di un prato. Come racconta Luciano Serra, “si giocò montando le porte prima della partita e smontandole a partita finita”, il campo era ancora aperto delimitato soltanto con del fil di ferro e non c'erano tribune. 

Nel settembre del 1920 viene inaugurata la tribuna scoperta capace di contenere circa 300 spettatori e viene costruito il muro di cinta con quattro ingressi.

gagliardetto reggiana

Gagliardetto Fototeca Biblioteca Panizzi, fondo Renzo Vaiani, Reggio Emilia 1920


Nel 1921 la tribuna viene coperta e inaugurata con un'importante amichevole internazionale nella quale la Reggiana ospita gli svizzeri del Montreux, vengono aggiunti lo spogliatoio e lo chalet per il ristoro.

Nel 1924, in occasione della promozione della Reggiana in Prima Divisione (l'odierna Serie A) vengono costruite le due tribunette in legno dietro le porte, inaugurate prima del derby contro il Modena il 2 novembre e così La Gazzetta dello Sport l'indomani ne racconta l'episodio: “Quando entrano i campo le squadre, il ground presenta un colpo d'occhio fantastico: si possono calcolare dalle sei alle sette mila persone. Di fuori rombano circa duecento motori (...)”.

CARTOLINA DELLA A.C. REGGIANA 1923-1924 FOTOTECA BIBLIOTECA PANIZZI, FONDO RENZO VAIANI, REGGIO EMILIA 1924

formazione reggiana 1920 ac

Formazione della Reggiana del 1920 Fototeca Biblioteca Panizzi, fondo Renzo Vaiani, reggio Emilia 1920


Nell'aprile 1925 vengono inaugurate le docce di acqua calda e fredda ed eretta anche la tribuna in legno di fronte alla tribuna coperta.

Lavori di sistemazione dello stadio Fototeca Biblioteca Panizzi, Reggio Emilia 1960

Finita la seconda guerra mondiale la tribuna in legno viene sostituita da una tribuna in cemento, ma è con il boom economico che si costruiscono gli edifici che vanno ad incorniciare lo stadio con la costruzione dei distinti centrali, della gradinata sud e dei distinti laterali.

Stadio Mirabello Fototeca Biblioteca Panizzi, fondo Renzo Vaiani, Reggio Emilia 1960

Veduta della tribuna dello stadio Mirabello e nuove sedute Foto Superstudio, Bruno Cattani - Giuliano Ferrari, reggio Emilia anni '80

Sul finire degli anni’ 70 le gradinate e i distinti in tubolari vengono sostituiti da opere in cemento sino alla costruzione della nuova tribuna centrale inaugurata nel dicembre del 1988.

Tifosi diretti allo stadio Mirabello Fototeca Biblioteca Panizzi, fondo Ivano Burani, Reggio Emilia 1980

Tifosi esultano dopo il goal Fototeca Biblioteca Panizzi, foto Stefano Rossi, Reggio Emilia marzo 1989

Andrea Silenzi esulta dopo il goal Foto Superstudio, Bruno Cattani - Giuliano Ferrari, Reggio Emilia 1989

FESTEGGIAMENTI PER LA PROMOZIONE DELLA REGGIANA IN SERIE A Foto Superstudio, Bruno Cattani - Giuliano Ferrari, Reggio Emilia 23 maggio 1993

Nel 1995 la Reggiana il 2 aprile gioca la sua ultima partita casalinga al Mirabello contro l'Inter e si trasferisce nel nuovo stadio, il primo in Italia, all'epoca, di proprietà di una squadra di club.

Legati a questo stadio restano impressi nella memoria dei reggiani alcuni dei più bei momenti di tifo collettivo.

Reggiana - Cremonese allo Stadio Mirabello, prima vittoria in serie A della squadra, Reggio Emilia 21 novembre 1993

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Migliaia di tifosi esultanti davanti ai gol di Paulo Futre e di Andrea Silenzi sotto la curva sud e non da ultimi i rigori parati da Nico Facciolo nel derby con il Modena nella stagione '85-'86.

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