Scopri il primo campo di calcio a Reggio Emilia
Nell’area dove oggi sorgono Via Terrachini e Viale Risorgimento si trovava il primo campo da calcio di Reggio Emilia. Un luogo che durante gli anni della Prima Guerra Mondiale vide tenersi i primi incontri di calcio ma anche importanti eventi.
Mappa di Reggio Emilia, "La maglia granata" a cura di Giacomo Giovannini, ed. Il Voltone, 2019 Reggio Emilia, per gentile concessione dell'editore
Veduta satellitare di Reggio Emilia, luglio 2019
Il prato del Mirabello Fototeca Biblioteca Panizzi, fondo Roberto Sevardi, Reggio Emilia 1899.
Intorno al 1910 anche a Reggio Emilia si inizia a giocare a calcio con sempre più entusiasmo e nascono alcune squadre cittadine tra cui Ausonia e Associazione Calcio Reggio dalla cui fusione nel 1912 nasce il Reggio Football Club.
Inizialmente le partite si svolgono un po' dove capita, spesso nello spiazzo davanti alla palestra Camparini e nei prati aperti del Mirabello fino all'autunno del 1913, quando vengono ultimati i lavori per un nuovo e definitivo campo sportivo alla Badia.
Ipotesi di collocamento del campo da calcio della Badia
Formazione del Reggio FBC dopo la fusione con la Juventus FBC, Reggio Emilia 1916
Dopo il grande successo di pubblico ottenuto con il Torneo di calcio del maggio 1913, il Reggio FBC decise di dotarsi di un proprio campo di gioco. Il campo venne realizzato interamente con risorse private e l’area prescelta fu un terreno situato ai limiti della periferia sud-est della città, dove le villette signorili iniziavano a lasciare spazio ai campi e alle case coloniche.
Il campo di gioco, oggi non più esistente, era delimitato a nord dallo stradello del Quinzio (odierne vie E. Cialdini e P.G. Terrachini) ed era stato affittato al Reggio FBC dall’ing. Eugenio Terrachini, già socio sostenitore della suddetta squadra.
L'inaugurazione avvenne il 5 ottobre 1913, con tanto di madrina, la signora Elide Benelli, e musica offerta dalle Officine Reggiane. Il campo della Badia, oltre a disporre delle dimensioni regolamentari ed essere cintato, era provvisto di una tribuna, spogliatoi con docce e persino di un buffet.
Si svolgono due partite quel giorno. Il Reggio Football Club batte il Parma 6-1 e il Como batte il Verona Football Club per 2-1.
Alla Badia il Reggio F.C. gioca inoltre le partite casalinghe valide per la Coppa Emilia del 1916 che, con i campionati federali fermi a causa della guerra, risulta essere la competizione più prestigiosa in regione quell'anno.
Nella Coppa Emilia il Reggio F.C. si comporta molto bene e si classifica al secondo posto dietro al Bologna.
Il giornale di Reggio Emeroteca Istoreco, Reggio Emilia, 22 giugno 1916
Nell’ottobre 1916 il campo subisce un grave furto.
I ladri rimasti ignoti rubano buona parte della staccionata in legno per un danno stimato di circa 700 lire.
Il giornale di Reggio Emeroteca Istoreco, Reggio Emilia, 8 ottobre 1916
Il Giornale di Reggio Emeroteca Istoreco, Reggio Emilia, 25 giugno 1916 e 28 giugno 1916
L'Inter a Reggio Emilia per la partita amichevole a favore del Comitato di assistenza civile "LA MAGLIA GRANATA" A CURA DI GIACOMO GIOVANNINI, ED. IL VOLTONE, 2019 REGGIO EMILIA, PER GENTILE CONCESSIONE DELL'EDITORE, REGGIO EMILIA 25 giugno 1916
Con la fine della guerra e la nascita nel 1919 della Reggiana il campo viene abbandonato e oggi non resta nulla, a seguito dell'urbanizzazione del dopo guerra.
Loading
